Barboni

Vedo gente che

Veste di moda

Ogni giorno che vie'

Una nuova ne va

E li vedo scansarsi sull'autobus

Quando sale un barbone

O uno zingaro.

Sarà l'invidia?

O lo schifo

Per se stessi

- pensa il barbone -

"Che non siete più liberi

Di non avere

Una casa con letto

Per dormire

Lavorate voi

Schiavi dei soldi

Che non sentite la puzza

Della schiavitù

Con una carrozzella

Spingerò i miei guai

I cartoni e la vita

Lontani da voi

Che mangiate ogni giorno

E sapete il perché

Ma chi è povero in canna

Non parla d'amore"

Chissà, vedremo mai

Il Popolo dell'Abisso

Alzarsi per levare il pugno e

Rovesciare i quartieri

E le città

Forse sarà il nostro

Ultimo sogno